Contro i piccioni arriva la pillola anticoncezionale

Nella capitale del Sebino il problema si affronta con l'educazione e un becchime ad hoc
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I piccioni in piazza sono tollerati, forse, solo nelle grandi città. Il centro storico, i vicoli e la piazza Garibaldi di Iseo ospitano numerosi volatili e i cittadini si lamentano da tempo per questa «invasione» che sporca e crea disagio.

Così prima c’è stata una raccolta firma per trovare strumenti che limitassero l’aumento dei piccioni, spronata non solo da alcuni abitanti del centro storico ma anche dai titolari di bar ed esercizi pubblici, poi c’è stato il coinvolgimento dell’Amministrazione comunale. Il Comune ha convocato un incontro con il comitato spontaneo «anti piccioni» e un veterinario che ha spiegato gli strumenti e le modalità di intervento disponibili, consistenti nella somministrazione ai volatili di becchime antifecondativo. In questo modo le colonie non incrementano di numero e quindi il problema dovrebbe via via esaurirsi.

L’ente ha acquistato il prodotto, pronto nella sede comunale e invita i cittadini a somministrarlo. «L’Amministrazione ha comprato, a proprie spese, mangime antifecondativo per piccioni, come consentito dalla legge - spiega l’assessore Pasquale Archetti -. Ora vorremmo distribuirlo gratis ai nostri residenti che volontariamente si prestino per alimentare i piccioni con quanto indicato. Si ricorda che qualsiasi altro cibo non farà che aumentare il numero dei piccioni. Chi fosse interessato può aderire telefonando al 333.1404243 oppure recandosi in comune».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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