Continua la protesta dei campeggiatori del lago d'Iseo
Non si arrendono i campeggiatori stanziali del lago d'Iseo, in piazza a Clusane per opporsi alle ordinanze di demolizione decise dal Comune di Iseo per questioni legate alla violazione di norme paesaggistiche: 576 le piazzole interessate, per un totale di circa duemila persone.
«Andremo avanti» dicono i manifestanti, poco più di un centinaio che sperano di aprire un tavolo di confronto in Regione Lombardia e in una nuova legge in parlamento che escluda la necessità di ottenere autorizzazioni paesaggistiche.
Cinque anni di battaglie e di braccio di ferro tra Comune e stanziali che ora si affidano alla Corte Costituzionale.
«La soprintendenza prevede che campeggi e costruzioni siano a 300 metri dalla riva - hanno spiegato alcuni dei manifestanti -, ma in nessun lago succede, la giunta del comune di Iseo si è impuntata su una follia».
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