Cinque coltellate e una bottigliata alla moglie, poi la fa finita
Una depressione sullo sfondo. Una sequenza terribile a dare concretezza al dramma: prima il marito che si avventa sulla moglie e le infligge cinque coltellate, cui segue un colpo inferto con una bottiglia. Poi l'uomo che rivolge il coltello da cucina usato contro la donna verso di sé. E quando la ferita tarda a condurre all'epilogo, il marito assume tutti i farmaci che trova in casa sino a quando la morte sopraggiunge anche per lui.
Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Gardone Valtrompia hanno ricostruito rapidamente quello che con ogni probabilità è accaduto nell'abitazione di piazza Aldo Moro, a Ome, teatro nella notte tra sabato e domenica dell'omicidio-suicidio consumato tra le mura domestiche di una coppia di coniugi rumeni, badante 50enne lei, ex operaio in un acciaiera di Monticelli e attualmente disoccupato lui, di cinque anni più vecchio.
Non avendo notizia dei genitori da sabato, il figlio della coppia al culmine della preoccupazione ha allertato i carabinieri. Ed è spettato ai militari dell'Arma scoprire i corpi senza vita riversi nell'abitazione. Il coinvolgimento di terzi viene escluso, a definire una tragedia che ora nel piccolo comune franciacortino lascia tutti sgomenti davanti all'epilogo tanto atroce di un dramma familiare.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato