Cinghiale, da minaccia a opportunità

«La situazione è fuori controllo, serve un'azione congiunta per un contenimento più efficace del cinghiale». Tutti concordi al tavolo convocato a Sulzano in occasione dell'avvio della Festa del Cinghiale.
Ci sono il presidente di Federcaccia, Marco Bruni, il Presidente di Coldiretti Brescia, Ettore Prandini, il sindaco di Sulzano Paola Pezzotti: «Bisogna cambiare la legge 157» ha spronato l'assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia, Fabio Rolfi, che nei giorni scorsi ha scritto al ministro dell'Agricoltura Centinaio «e prevedere la figura del cacciatore come operatore volontario».
A moderare l'incontro «Cinghiale: sfida, tradizione opportunità» il consigliere comunale di Sulzano Ida Bottanelli. Insufficiente secondo i relatori al tavolo della sala stampa del Comune di Sulzano l'attività di contenimento degli agenti della Polizia provinciale. «Servono i cacciatori per tutelare la sicurezza delle attività agricole e delle persone visti i danni provocati dai cinghiali».
Il dibattito apre di fatto la Festa del Cinghiale che per tutta la settimana sarà protagonista a Sulzano. Fino a domenica 7 ottobre previste iniziative e degustazioni con menu dedicati a base di cinghiale, mercatini e stand gastronomici.
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