Chi è lo "sceriffo" Oscar Lancini

Divenne famoso nel 2010, per aver negato la mensa ai bambini della scuola elementare del paese
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Il sindaco di Adro, Oscar Danilo Lancini, 48 anni, di professione imprenditore, arrestato venerdì mattina, era tra i candidati della Lega Nord al Senato alle scorse elezioni politiche ma non era stato eletto.

Divenne famoso nel 2010, per aver negato la mensa ai bambini della scuola elementare del paese, l’istituto comprensivo ’Gianfranco Migliò, i cui genitori non erano in regola per il pagamento, e per la vicenda dei simboli leghisti, il Sole delle Alpi, disseminati per l’intero edificio scolastico.

Fu un benefattore, un imprenditore, Silvano Lancini, che si fece carico del primo problema versando circa 10mila euro per far fronte alle somme non pagate. Lancini (Silvano) fu nominato Cavaliere della Repubblica dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sollevando l'amara reazione di Lancini (Oscar) che per questo fu indagato di vilipendio del Capo dello Stato, poi prosciolto.

Nel caso dei soli, invece, fu necessario l’intervento dell’allora ministro dell’istruzione Maria Stella Gelmini, per rimuovere i simboli e Lancini fu anche condannato dalla Corte dei Conti per questa vicenda al pagamento di circa 10.600 euro con suoi sei assessori. È anche indagato per peculato su denuncia della Cgil, perchè aveva inviato alle famiglie di Adro delle lettere su carta intestata del Comune per replicare ad alcune prese di posizione della stessa Camera del Lavoro di Brescia. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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