Cento metri di reti illegali recuperati nel Sebino

A Marone è stata trovata una rete da pesca clandestina immersa ad una ventina di metri di profondita nelle acque
Reti da pesca illegali recuperate © www.giornaledibrescia.it
Reti da pesca illegali recuperate © www.giornaledibrescia.it
AA

Sono state le segnalazioni di alcuni sub, che hanno rischiato di rimanere impigliati, a permettere alla Polizia Provinciale con la collaborazione dei Carabinieri di recuperare una rete da pesca abusiva che era nelle acque del Sebino.

La segnalazione è arrivata lo scorso fine settimana e parlava di una attrezzatura da pesca clandestina immersa ad una ventina di metri di profondita nelle acque della località Bagnadore, in territorio del comune di Marone. All’inizio della scorsa settimana è stata organizzata e portata a termine l’operazione congiunta che ha permesso il recupero delle rete che hanno una estensione complessiva di 100 metri quadrati.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato