Castello e scuola, a Iseo slitta il restyling

La richiesta al Ministero sarà presentata nel 2019 Confermata la costruzione del «centro di riutilizzo»
Castello Oldofredi. Diventerà un polo museale al costo di oltre un milione - © www.giornaledibrescia.it
Castello Oldofredi. Diventerà un polo museale al costo di oltre un milione - © www.giornaledibrescia.it
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Il Ministero dell’interno ammette il contributo, ma non arrivano finanziamenti. Per questo motivo la riqualificazione di tre edifici comunali, prevista a partire dal 2018, slitterà di un anno.

Il progetto. La richiesta verrà quindi ripresentata per il prossimo anno e le opere programmate per i tre successivi. La riqualificazione degli immobili, tra cui la scuola secondaria di primo grado facente parte dell’istituto comprensivo «Rita Levi Montalcini» con annesse palestre, ammonta ad una cifra di 5 milioni di euro. Data la consistenza dell’importo, il Comune di Iseo ha partecipato al bando ministeriale per la messa in sicurezza degli edifici, con la speranza che dopo l’ammissione possa arrivare il finanziamento.

Insieme alla scuola, attenderà ancora prima di essere recuperata ad usi civici la «Casa Panella», ex residenza socio assistenziale Guerini, che ha gli ultimi due piani fuori uso e chiusi da quando il ricovero si è traslocato interamente nella Rsa Cacciamatta. Per la «Casa Panella», struttura dedicata alle attività sociali ed associative del Comune di Iseo, il costo complessivo calcolato per la riqualificazione è di 2 milioni e 690mila euro.

Slitta nuovamente anche la riconversione del castello Oldofredi in polo culturale museale, inserito nelle opere pubbliche per un importo di un milione e 250mila euro.

Lavori confermati. Nell’anno in corso invece è stata confermata la realizzazione del «centro di riutilizzo» nel Comune di Iseo, il cui progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato approvato dalla giunta per un importo di 100mila euro. Nell’attuale piano delle opere pubbliche è stata inserita ex novo la sistemazione della strada «Imbocasso».

I lavori saranno realizzati grazie al contributo a fondo perduto, pari a 145mila euro ottenuto dal Comune per l’accordo di partenariato per il progetto integrato d’area «Tra Acqua e Terra la via per un percorso sostenibile». È già stata ultimata, in vista dello scorso Giro d’Italia con tappa a Iseo, la riqualificazione dei percorsi ciclopedonali per un importo di 200mila euro.

 

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