Caso Zanotti: vittima di una messinscena per il bisogno di soldi?

Dove sia il bresciano, residente a Marone, non lo sa nessuno. Zanotti potrebbe essere finito in un vicolo cieco per un affare rivelatosi un flop
UN'OMBRA SUL CASO ZANOTTI
AA

Dal video pubblicato in rete, era i 29 novembre, ad oggi soltanto silenzio. Il mistero attorno a Sergio Zanotti resta fitto.

Non abbiamo più notizie” dicono una delle tre figlie e la sorella prima di trincerarsi dietro al più classico "no comment". Dove sia finito il bresciano di 56 anni, residente a Marone, non lo sa nessuno. Partito per la Turchia il14 aprile scorso, due giorni più tardi ha fatto perdere le proprie tracce.

Il video che lo ritrae in ginocchio a chiedere aiuto al governo italiano è stato l’ultimo segnale in vita. Sembrava l’opera di un commando, oggi per chi indaga ha più le sembianze di un finto sequestro.

Zanotti potrebbe essere vittima di una messinscena per un disperato bisogno di denaro. Il bresciano potrebbe essere finito in un vicolo cieco per un affare di lavoro rivelatosi un flop. Le indagini sono concentrate su questo punto: Zanotti, ex imprenditore poi in difficoltà per via di una condanna per evasione fiscale, era partito per la Turchia per ottenere alcune fidejussioni. Avrebbe invece incontrato soltanto difficoltà e ora avrebbe enorme bisogno di denaro per coprire un investimento sbagliato. La Farnesina è in costante contatto con la famiglia che aspetta buone notizie. Oggi regna solo il silenzio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato