Capriolo e Sarnico, due comunità in lutto per Oscar

Nel paese bergamasco vivono la madre e i due fratelli, nel bresciano, invece la moglie Marina e i tre figli
La vittima. Oscar Belotti aveva 35 anni - © www.giornaledibrescia.it
La vittima. Oscar Belotti aveva 35 anni - © www.giornaledibrescia.it
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Sono ore strazianti quelle che stanno attraversando parenti e amici di Oscar Belotti, il 35enne capriolese morto sul lavoro giovedì pomeriggio. La sua giovane vita, spezzata da un macchinario alla Tur-Meccanica di via Colombara Bosco a Capriolo, ha causato un immenso dolore in due comunità: quella di Sarnico, dove era nato e cresciuto, e quella di Capriolo, dove aveva conosciuto l’amore e dove si era trasferito dopo il matrimonio. 

Nel paese bergamasco vivono la madre e i due fratelli, mentre il padre è scomparso tre anni fa. Nel centro storico del monte di Capriolo, invece, l’incredulità ed il dolore hanno colpito la comunità che aveva accolto Oscar molti anni fa, quando si era sposato con Marina. Lei ora dovrà portare avanti da sola una famiglia che, come riferiscono gli amici, era il ritratto della felicità: tre figli piccoli, di cui uno nato alla fine dell’anno scorso, sono il coronamento di un amore che si notava in ogni momento. 

Belotti ha perso la vita mentre era all’opera su uno di quei torni che conosceva benissimo, dato che da più di una decina di anni era dipendente della stessa azienda ed era considerato uno dei più esperti. Il corpo dell’operaio sarà portato oggi nella casa di famiglia a Sarnico. I funerali saranno celebrati lunedì alle 14,30 nella parrocchiale di Sarnico. 

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