Cantiere Brebemi-A4, dopo le autorità fan visita i ladri

Prima la visita di autorità e stampa al cantiere dell'interconnessione tra Brebemi e A4. Poi quella dei ladri. Presi dalla Polstrada
  • Cantiere Brebemi-A4, visita dei ladri dopo quella delle autorità
    Cantiere Brebemi-A4, visita dei ladri dopo quella delle autorità
  • Cantiere Brebemi-A4, visita dei ladri dopo quella delle autorità
    Cantiere Brebemi-A4, visita dei ladri dopo quella delle autorità
  • Cantiere Brebemi-A4, visita dei ladri dopo quella delle autorità
    Cantiere Brebemi-A4, visita dei ladri dopo quella delle autorità
AA

Al mattino la visita di autorità e stampa al cantiere in cui si lavora per l'interconnessione tra Brebemi e A4, a Castegnato. Nel pomeriggio quella dei ladri. Interessati più che alle prospettive future di sviluppo della rete autostradale, a cavi di rame e tubi innocenti.

Quelli che i tre malintenzionati stavano caricando sui propri furgoni dopo essersi spacciati per alcuni dei tanti operai al lavoro nel maxi cantiere, approfittando del fatto che nella struttura operano oltre 60 imprese.

Non sono sfuggiti però ad un capocantiere che ha preferito allertare la Polstrada di Chiari per vederci chiaro. Le due pattuglie giunte sul posto non hanno avuto troppi dubbi: specie quando i tre hanno tentato la fuga. Riuscita ad uno solo del terzetto di ladri: uno è caduto ferendosi ad una gamba, un secondo è stato preso dai poliziotti.

Si tratta di due calabresi di 30 e 36 anni, di casa rispettivamente ad Urago d'Oglio e Castelcovati, arrestati per furto aggravato e detenzione di arnesi atti allo scasso. Provvedimento già convalidato in mattinata: per il primo, già noto, è scattato l'obbligo di dimora, mentre il secondo è tornato a piede libero in attesa del processo.

Sotto sequestro un ingente quantitativo di arnesi da cantiere, assieme ad un grosso flessibile.

 

Leggi tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola domani, mercoledì 2 agosto, scaricabile anche da qui (dopo le 3 di notte).

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato