Cadavere nel lago, solo l'autopsia potrà risolvere il giallo

Dopo il macabro ritrovamento a Montisola, allo studio tutti i casi di donne scomparse tra Brescia e Bergamo
Il corpo della donna è stato avvistato attorno alle 19 di sabato - © www.giornaledibrescia.it
Il corpo della donna è stato avvistato attorno alle 19 di sabato - © www.giornaledibrescia.it
AA

Di origine caucasica. Sulla quarantina. Vestita con una maglia, un paio di pantaloni e di scarpe. Oltre ad un orologio, allacciato al polso sinistro, con sé non aveva nient’altro. Insieme ad una vistosa ferita all’anca, che potrebbe essersi prodotta anche post mortem, e ai segni provocati dalla permanenza in acqua, durata per qualcosa più di alcuni giorni, è questo tutto quello che per ora si sa della donna ripescata attorno all’ora di cena sabato sera a Montisola, dallo specchio di lago sul quale si affaccia Carzano.

Per stabilire se non l’identità, quanto meno le cause del suo decesso, decisiva sarà l’autopsia disposta dal pm Claudia Passalacqua...

Leggi l’articolo integrale sull’edizione del GdB in edicola oggi, lunedì 20 gennaio, scaricabile anche in formato digitale.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato