Cadavere carbonizzato nel bagagliaio di un'auto a Cologne: la vittima è un uomo

La vettura è stata data alle fiamme tra i vigneti della Franciacorta. Indagini in corso per omicidio: non si esclude alcuna traccia
COLOGNE: CADAVERE CARBONIZZATO NELL'AUTO
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Sembrava l'incendio di un'auto. Si è trasformato in un caso di omicidio. Che ha tutti i contorni di un'esecuzione dopo uno sgarbo. Con l'obiettivo di cancellare più tracce possibili.

La macabra scoperta è avvenuta nel pomeriggio quando a Cologne agenti di Polizia locale e Vigili del fuoco hanno trovato il cadavere carbonizzato di un uomo nel bagagliaio di una vettura data alle fiamme. I primi soccorritori sono intervenuti quando l'incendio era ancora in corso. La vettura era nelle campagne della Franciacorta tra i vigneti della zona. Spento il rogo, è stato trovato il cadavere praticamente impossibile da identificare. «L'auto è l'unica cosa che si riconosce» spiegano gli inquirenti.

Le indagini sull’auto

Si tratta della carcassa di una Range Rover che risulterebbe intestata ad un 34enne dell'est Europa - origine slava - residente a Rovato, paese vicino a quello dove è stato trovato il cadavere. Sul posto per i primi rilievi anche il magistrato di turno Claudia Passalacqua che indaga per omicidio. «Nulla da dire» si è limitata a commentare.

Il fumo è stato visto alzarsi nel primo pomeriggio. Non si esclude che l'omicidio possa essersi consumato nell'ambito dello spaccio di droga. Ma le indagini non escludono alcun movente. Servirà l'esame del dna per stabilire l'identità della vittima che pare non fosse legata dentro il baule dell'auto.

  • Gli investigatori nella zona in cui è stata ritrovata l'auto
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  • Gli investigatori nella zona in cui è stata ritrovata l'auto
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Una lunga scia di femminicidi

L'ultimo omicidio di un uomo in provincia di Brescia è datato 1 giugno 2020, quando in Vallecamonica venne ucciso durante un litigio tra coinquilini Vincenzo Arrigo, testimone chiave nell'ultimo processo d'appello per la Strage di Piazza Loggia. Dopodiché negli ultimi 24 mesi nel Bresciano gli omicidi registrati sono stati tutti femminicidi.

I precedenti nel Bresciano

La zona di Cologne dove è stata trovata l'auto con il corpo carbonizzato è la stessa in cui in passato si sono consumati altri due omicidi. Tra i vigneti della Franciacorta a gennaio 2019 venne trovato il cadavere, parzialmente bruciato, di Stefania Crotti, uccisa a Gorlago, nella Bergamasca, dalla rivale in amore, Chiara Alessandri e poi abbandonata nel Bresciano. Nell'aprile 2016 un pusher di origini marocchine venne ucciso con 82 coltellate, per un debito da mille euro, da una coppia di fidanzati, condannati in via definitiva.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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