Caccia alla pantera: la ricerca passa dall'analisi delle orme

Alle 10 l'avvio della maxi battuta di ricerca della pantera. Una sessantina gli uomini impegnati. Trovate e analizzate tre impronte
MAXI RICERCHE DELLA PANTERA
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La maxi battuta di ricerca della pantera è in pieno svolgimento. Circa una sessantina gli uomini impegnati a setacciare, palmo a palmo, i 360 ettari della riserva naturale delle Torbiere. Dodici le zone in cui il territorio è stato suddiviso.

La task force di ricercatori, composta da vigili del fuoco, carabinieri, guardia forestale, polizia provinciale con fucile con munizioni a narcotico, guardie ecologiche volontarie, soccorso alpino, è entrata in azione alle 10, dopo un lungo briefing al centro di accoglienza delle Torbiere. 

EMBED [Le ricerche della pantera in Torbiera]

Oltre alla ricerca sul campo, un veterinario sta analizzando le impronte rinvenute sul terreno. Tre, in particolare, sono finite sotto la lente dell'esperto. Al momento però non risulterebbe risultanza con quelle del felino che si sta cercando.

PANTERA, RICERCHE A VUOTO

Un'orma, infatti, apparterrebbe a un cane, l'altra non è compatibile. Al vaglio la terza traccia.  

  • L'analisi delle impronte rinvenute in Torbiera
    L'analisi delle impronte rinvenute in Torbiera
  • L'analisi delle impronte rinvenute in Torbiera
    L'analisi delle impronte rinvenute in Torbiera
  • L'analisi delle impronte rinvenute in Torbiera
    L'analisi delle impronte rinvenute in Torbiera

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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