Borgo del Maglio, fucina e musei pronti a riaprire al pubblico

I musei del borghetto sono pronti a riabbracciare il pubblico sabato 9 marzo alle 10
Borgo del Maglio a Ome -  Foto © www.giornaledibrescia.it
Borgo del Maglio a Ome - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Il Borgo del Maglio riapre i battenti. I musei del borghetto di via Maglio a Ome sono pronti infatti a riabbracciare il pubblico sabato 9 marzo alle 10. «Durante la stagione di visita si terranno mostre e iniziative che coinvolgono i siti museali e il vicino parco - spiegano dall’Associazione culturale Il Borgo del Maglio -. Accanto agli eventi, va ricordata la collezione permanente di ricchezza di reperti storici e opere artistiche».

Il borgo è composto infatti da ben due siti museali: la Casa Museo Pietro Malossi e il Museo del Maglio Averoldi. Il primo ospita la collezione d’arte di Pietro Malossi, lasciata in eredità alla fondazione che porta il suo nome; il secondo è una piccola fucina, conosciuta anche come Antro di Vulcano, dove è possibile vedere ancora oggi, a mille anni dalla nascita, la lavorazione del ferro.

Il borgo è visitabile in marzo, ottobre e novembre il sabato dalle 10 alle 12, e la domenica e i festivi dalle 15 alle 17. Da aprile a settembre si potrà accedere il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Altre info nella pagina facebook Associazione culturale Il Borgo del Maglio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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