Bisio, Pausini e Asia Argento: i gioielli di Sara sono rock

Il suo marchio «Fery» è anche in prima serata su Canale 5 nel programma della Hunziker
La 38enne Sara Capoferri, con uno dei suoi gioielli in argento - © www.giornaledibrescia.it
La 38enne Sara Capoferri, con uno dei suoi gioielli in argento - © www.giornaledibrescia.it
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L’incontro con Asia Argento è avvenuto un po’ per caso, tramite internet, via Portogallo. L’attrice era a caccia di accessori che valorizzassero il suo stile e Sara Capoferri sognava tempo di dedicare un gioiello all’icona dark. Detto, fatto. Un ciondolo della 38enne bresciana è finito al collo della Argento, che prima l’ha sfoggiato sul red carpet di Cannes e poi l’ha regalato all’amico Marilyn Manson, folgorato dall’oggetto durante un concerto. «Quando ho ricevuto la fotografia - racconta Sara - quasi non ci credevo. È stata una grande soddisfazione e ho capito che ero sulla strada giusta».

I primi passi. La passione per l’arte e la creatività Sara la coltivava fin da piccola, ma i casi della vita l’hanno portata prima a iscriversi al liceo scientifico e poi a laurearsi in marketing dell’audiovisivo a Bologna, città in cui ha vissuto per parecchi anni. «Volevo fare la regista di videoclip musicali, data anche la mia grande passione per la musica. Ma ho finito per lavorare come copywriter».

Claudio Bisio con al polso i gioielli «Fery» - © www.giornaledibrescia.it
Claudio Bisio con al polso i gioielli «Fery» - © www.giornaledibrescia.it

Eppure non ha smesso di modellare, creare, ideare. «Realizzavo piccoli accessori donna, che piacevano molto alle mie colleghe. E lavorando molto col web ho intuito la grande potenzialità di internet per la vendita online. Ho anche capito che era la cosa che mi dava più soddisfazioni. Così ho lasciato l’impiego e sono tornata a vivere a Rovato». La svolta. «Sapevo esattamente cosa volevo fare - racconta - e cercavo un maestro che mi insegnasse le tecniche di cui avevo bisogno. E ho trovato Leonardo Calabria, che nel suo laboratorio di Pontoglio mi ha preso a bottega. Gli devo molto».

La 38enne ha deciso di concentrarsi sull’argento, per realizzare accessori che avessero come filo conduttore la musica. È nato così il marchio «Fery», che ha avuto fra i primi clienti proprio Asia Argento. Ma dal laboratorio-show- room rovatese di via Bettini sono usciti «pezzi che sono finiti addosso a Claudio Bisio, che ha sfoggiato i gemelli realizzati da Sara a Italia’s Got Talent. Altri gemelli hanno arricchito lo show di Paola Cortellesi e Laura Pausini. Per Andy dei Bluvertigo ha invece realizzato une maschera da viso liberty e un monocolo. La collaborazione più recente è quella con Timothy Cavicchini, finalista della prima edizione di The Voice e ora giudice di «All Together Now», programma condotto su canale 5 da Michelle Hunziker e J-Ax. «Il distintivo dello stato del rock che ho creato per lui luccica in prima serata - si compiace Sara -. Adesso sto lavorando ad un nuovo progetto».

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