Bake off Italia trasloca lungo le rive del lago d'Iseo

Tre pasticcieri, un solo lago. Da Paratico a Iseo, sul Sebino sembra di stare in una mini dolce succursale di Bake off Italia, il programma dedicato alla pasticceria targato Real time che ogni anno - a suon di sfide e prove a favore di telecamera - elegge il miglior pasticciere amatoriale dello Stivale.

Il vincitore della scorsa edizione, Carlo Beltrami, insieme alla sua compagna di avventure televisive Rosalind Pratt (entrambi bergamaschi) ha appena aperto «Bakelab Italia», un laboratorio pasticceria formato cucina domestica in quel di Paratico. E solo qualche giorno fa anche Paola González, partecipante all’edizione 2016 del talent di Real time, ha inaugurato la sua pasticceria a Iseo, all’ombra del castello Oldofredi. Insomma, paese che vai, concorrente che trovi. Con un unico comun denominatore: una passione sfrenata per meringhe, gelati e ganache, condita con un bel po’ di visibilità garantita dai riflettori. 

A Paratico il laboratorio di Rosalind e Carlo (inaugurazione ufficiale prevista il 30 settembre) è la fotografia di una qualsiasi cucina casalinga, solo con vista lago. Ci sono forni e sfogliatrici professionali, certo, ma quel che domina (oltre al profumo del crumble in cottura) è un maxi banco da lavoro: «Ci serve perché organizzeremo piccoli corsi di pasticceria aperti al pubblico - spiega Rosalind mentre serve una torta nuziale vegana - per coltivare la nostra passione ma soprattutto per condividerla con gli altri. In questo laboratorio confezioniamo torte e dolci su richiesta, e portiamo avanti il mio amore incondizionato per i biscotti decorati: appena troveremo un corriere serio e affidabile li spediremo in tutta Italia. Abbiamo già tentato mandandone qualche pacchettino in Inghilterra, ai miei parenti, ma guarda caso non sono mai arrivati». 

Inaugurazione già avvenuta, invece, per «Le dolci poesie» di Paola González, giovane avvocatessa italo messicana trapiantata a Iseo per amore: «Dopo l’esperienza a Bake off ho deciso di studiare pasticceria, e ora sto mettendo a frutto una passione nata per caso. Oggi ho un piccolo laboratorio con vendita al pubblico, e ancora mi sembra incredibile: fino a qualche anno fa lavoravo per la Guardia di finanza del mio Paese».