Armato di taglierino, minaccia la cassiera e scappa con 700 euro

È entrato in fretta e furia nel supermercato, poco prima che chiudesse. Ma nella mano non reggeva il classico cestino della spesa, bensì un taglierino con il quale ha minacciato la cassiera. La dipendente, comprensibilmente spaventata, ha assecondato le sue richieste, consegnadogli circa 700 euro in contanti. Il fatto è avvenuto venerdì sera, attorno alle 19.30, mezz’ora prima della chiusura dell’Eurospin di Rovato, quello situato all’altezza della rotatoria tra via Primo Maggio e via Monte Grappa.

Stando alle prime ricostruzioni, sembrerebbe che l’uomo sia entrato all’interno del negozio con il volto travisato. Ma non da un passamontagna: per non farsi riconoscere dalle persone presenti, ma soprattutto per non farsi immortalare dalle telecamere del sistema di videosorveglianza del discount (immagini solitamente molto utili agli inquirenti per dare un volto e un nome all’autore della rapina), aveva alzato il cappuccio della felpa, indossando la mascherina. Prima del Covid un dettaglio che avrebbe immediatamente insospettito i presenti.

Il delinquente si è diretto velocemente alla cassa e, una volta giunto a destinazione, ha mostrato alla cassiera l’arma, che reggeva con fare minaccioso nella sua mano. All’interno dell’Eurospin la donna non era sola, c’erano anche altri colleghi. Ma intelligentemente non ha opposto resistenza e ha fatto esattamente quello che il criminale armato (stando alle testimonianze dei presenti un uomo italiano) le aveva ordinato di fare. Ossia consegnargli i soldi che si trovavano nella cassa, in totale poco meno di 700 euro. Sul posto venerdì sera sono intervenuti i carabinieri della stazione di Rovato, ma al loro arrivo del delinquente non c’era già più traccia.