Anziani rapinati, spintonati e chiusi in bagno

Era partita come una truffa ma i coniugi hanno capito che qualcosa non andava
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Un reato odioso, che colpisce persone fragili e indifese. Anziani che per educazione, indole e tradizione sono abituati a fidarsi del prossimo e ad aprire la porta di casa. Questa volta purtroppo è finita ancora peggio, con le due vittime chiuse in bagno dai malviventi che, vistisi scoperti, non hanno esitato ad alzare le mani trasformando il raggiro in rapina.

Tutto è accaduto ieri mattina a Coccaglio. I due anziani, 79 anni lui e 74 lei, hanno sentito suonare il campanello attorno alle 10.30 e quando hanno aperto si sono trovati davanti due uomini che, spacciandosi per tecnici delle condotto idriche, spiegavano che l'acqua dell'appartamento risultava inquinata da mercurio e che sarebbe stato meglio mettere tutto l'oro in frigorifero. I due anziani, preoccupati, hanno inizialmente consegnato ai truffatori 50 euro ma poi, rendendosi conto di quanto stava accadendo hanno cercato di allontanarli. In un attimo i due sono diventati violenti: mentre uno dei due tratteneva per il polso la donna, l'altro frugava nei cassetti portando via i monili in oro che vi erano custoditi e per garantirsi la fuga non hanno esitato a spintonare i padroni di casa per chiuderli in bagno.

Un episodio analogo è accaduto solo un'ora più tardi a Chiari.  

I carabinieri della Compagnia di Chiari, che indagano sull'accaduto, stanno cercando riscontri e corrispondenze con altri episodi avvenuti in zona nelle scorse settimane e invitano tutte le persone, specialmente le più anziane, a non aprire la porta agli sconosciuti e a contattare il 112 per segnalare ogni persona sospetta  

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