Amianto dimenticato 10 anni fa e raccolto solo nei giorni scorsi

Nelle scorse settimane l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia Locale (e degli uffici comunali) ha riportato a galla un abbandono di circa dieci anni fa di lastre in fibrocemento a Barco. L’azienda incaricata della pulizia dell’area (e dello smaltimento dell’amianto) ha incassato il saldo, ma si è dimenticata di rimuovere i rifiuti. L’intervento è stato comunque effettuato dalla stessa ditta pochi giorni fa, con nove anni di ritardo che fanno ora discutere.

Una situazione assurda (per la quale si stanno cercando precise responsabilità) che si è «camuffata» tra una serie preoccupante di abbandoni e non solo nel territorio cazzaghese.

Il ritrovamento dell’amianto «fantasma» fa seguito ad un altro episodio recente non dissimile, con un 60enne di Erbusco titolare di una ditta che era stato individuato dalla Locale per non aver smaltito (su incarico pattuito con un’altra impresa) diversi quintali di rifiuti speciali, abbandonati a Pedrocca. Si tratta di due episodi pesanti, accompagnati da segnalazioni giornaliere. Il Comune vuole partire proprio da qui, puntare su sensibilizzazione e cultura, per ridurre gli abbandoni di rifiuti.

«Purtroppo questa è “solo” la punta dell’iceberg, le segnalazioni sono giornaliere. Non basta però punire chi abbandona i rifiuti, bisogna educare a non farlo – sottolinea il sindaco Fabrizio Scuri -. Ora stiamo organizzando delle giornate di raccolta per sensibilizzare le persone alla conseguenze di questo fenomeno in tendenziale crescita. Ma non solo. Nel nuovo bando di gara per la raccolta dei rifiuti, che prevediamo sarà conclusa a fine 2022, abbiamo inserito un’attività specifica di monitoraggio».

Fare cultura sul tema dunque (anche con installazioni artistiche che verranno posizionate nei luoghi maggiormente interessati dagli abbandoni), a partire da un appuntamento sulle buone pratiche green con il gruppo «5R zero sprechi» che si terrà questa sera alle 20.30 nel teatro Rizzini. L'iniziativa è libera è aperta a tutti: si potrà partecipare sia on-line sulla pagina Facebook 5R zero sprechi che in presenza. Per prenotare i posti a teatro: squpcazzago@gmail.com.