Allarme furti a Rodengo, il progetto di «controllo di vicinato»

Si punta su telecamere e agenti, ma si deve denunciare e anche fare attenzione alle altre case
Si chiede  di segnalare situazioni sospette e i tentati furti, non solo quelli consumati
Si chiede di segnalare situazioni sospette e i tentati furti, non solo quelli consumati
AA

Telecamere, controllo di vicinato e un nuovo agente: queste le iniziative proposte dall’Amministrazione comunale di Rodengo Saiano per aumentare la sicurezza, come chiesto da molti residenti messi dai furti. Nel borgo franciacortino, da qualche settimana, è allarme furti e ci si sta muovendo a livello istituzionale per fermare, o almeno prevenire, le incursioni dei malviventi. Non una situazione emergenziale, ma diversi furti (o tentativi) hanno condotto alcuni cittadini a richiedere maggior attenzione all’Amministrazione comunale, con un conseguente incontro in municipio. «Siamo a conoscenza della situazione sicurezza del nostro paese che, secondo quanto riferitoci dalle forze dell’ordine, non pare però essere critica - spiega il sindaco Rosa Vitale -. I dati indicano un numero di episodi delittuosi simile agli anni precedenti, con un incremento dei furti, o tentativi, in abitazione circoscritto al periodo da novembre a gennaio nella fascia oraria che va dalle 17 alle 19. È noto da anni che il nostro Comune dovrebbe aumentare la propria sicurezza, ed è per questo che sin dal nostro insediamento abbiamo subito attivato diverse procedure in tal senso».

Il progetto di controllo di vicinato

I primi provvedimenti del Comune vanno dall’incremento delle forze di Polizia locale alla videosorveglianza, sino alla possibilità di attivare un progetto di controllo di vicinato. «Prevediamo l’assunzione di un ufficiale di Polizia locale, in aggiunta all’organico esistente, modificando il fabbisogno del personale a favore di questa importante figura - prosegue la Vitale -. Abbiamo già avviato la prima fase di realizzazione di un impianto di videosorveglianza nel territorio comunale con sistemi di “controllo accessi”, rilevamento targhe, e monitoraggio dei punti sensibili del paese con videocamere».

Come anticipato l’Amministrazione ha iniziato la stesura di un protocollo d’intesa con la Prefettura per la creazione del «Controllo di vicinato», utile strumento di monitoraggio e segnalazione che coinvolga attivamente, nel rispetto della legge, la cittadinanza. «Per l’attuazione si dovrà attendere il “visto” della Prefettura - conclude il sindaco -. Confidiamo, in attesa del progetto, nell’aiuto reciproco tra vicinato, magari comunicando ai proprio vicini un’assenza prolungata o i propri orari, così da valutare al meglio episodi di presenza di estranei e rumori sospetti. Al netto di quanto detto rimane grande la fiducia nelle forze dell’ordine della zona che costantemente monitorano il nostro territorio e che, come riportato dai quotidiani nei giorni scorsi, compiono continuamente azioni di contrasto alla criminalità. Per permettere un operato mirato ed efficace è molto importante, però, denunciare sempre i furti, i tentativi di furto e segnalare alla caserma dei Carabinieri di Gussago, competenti per la zona, situazioni palesemente sospette. Invitiamo quindi alla cautela e ad affidarsi sempre alle forze dell’ordine».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato