Affidata la gestione del bar-ristorante del mercato

Il caffè (e non solo) sul mercato di Rovato potrebbe non essere più un miraggio. A quattro anni esatti dalla chiusura, con la fine della gestione «Pepe Nero» della famiglia Zanini, il bar- ristorante al centro del Foro Boario di piazza Garibaldi dovrebbe riaprire. Questa volta, più che una speranza, sembra essere una realtà. Due gare bandite dall’Amministrazione nei mesi scorsi e andate entrambe deserte (e dopo che due soggetti interessati, in precedenza, si erano tirati indietro) hanno consentito al Comune franciacortino di muoversi attraverso una trattativa privata.

A rilevare la struttura sarà l’adrense Paola Paganotti, affiancata dalla sua famiglia, che ha alle spalle un’importante esperienza nel settore enogastronomico in Franciacorta. L’intesa ricalca la richiesta economica che l’Amministrazione aveva avanzato a settembre 2022, data dell’ultimo bando, a cui non si era presentato nessuno, come alla gara del febbraio scorso. Il contratto di locazione sarà di sei anni (rinnovabile automaticamente, a meno di recesso da parte dell’affittuario, per altri sei) per un importo annuale di poco più di 30mila euro (Iva inclusa). Il contratto partirà nel momento in cui saranno realizzate le opere di ristrutturazione interne necessarie per sistemare uno spazio ancora moderno, ma sicuramente segnato dai tre anni di chiusura totale.

Tempistiche certe, al momento, non ce ne sono, ma è facile presumere che ci sia già una data limite oltrte la quale non andare: l’ultimo fine settimana di marzo, data della 132esima edizione di Lombardia Carne, evento in occasione del quale migliaia di persone attraverseranno l’area mercatale di piazza Garibaldi. Resta poi da capire come il futuro bar - ristorante s’inserirà nel restyling totale del mercato rovatese, previsto per il 2023: un tema che ha già iniziato a scaldare le opposizioni, intervenute sul punto nel corso degli ultimi Consigli comunali.