Addio al conte Pietro Catturich Ducco, aveva 96 anni

Imprenditore vitivinicolo, se ne è andato a 96 anni con un sogno: fare della sua tenuta un luogo di studio
Il conte Pietro Catturich nella sua tenuta - © www.giornaledibrescia.it
Il conte Pietro Catturich nella sua tenuta - © www.giornaledibrescia.it
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È scomparso nella notte all’età di 96 anni dopo una lunga malattia il conte Pietro Catturich Ducco, imprenditore agraricolo e cultore di ornitologia

Il nome di Catturich Ducco si lega inscindibilmente all'omonima cantina vitivinicola franciacortina, che lui stesso aveva fondato nel 1967 a Camignone di Passirano, forte degli studi in ambito agrario e della profonda conoscenza della campagna e della natura.

La grande passione per l’ornitologia lo aveva portato a trasformare il roccolo di famiglia in un vero e proprio osservatorio, non senza causargli noie: negli scorsi anni, infatti, era balzato alla ribalta della cronaca per una vicenda giudiziaria, che lo aveva visto accusato di uccellagione per il ricorso a reti e richiami nell'intento di classificare le varie specie. Il processo si concluse tuttavia con l'assoluzione con formula piena nel 2018.

Stando alle sue ultime volontà, confermate dall’avvocato Alberto Scapaticci, suo legale e amico, Catturich «avrebbe voluto aprire al pubblico la sua tenuta, ricca di storia e di materia di studi, per dare possibilità ai giovani di approfondire le proprie conoscenze» in primis proprio nell'ambito ornitologico.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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