Accoltella la moglie incinta al nono mese
L’avrebbe picchiata e ferita con un coltello il marito tunisino per motivi di gelosia. E ora lei, una donna bergamasca al nono mese di gravidanza, si trova ricoverata in ospedale. Per fortuna le sue condizioni non sono gravi. La prognosi è di dieci giorni.
L’episodio si è verificato lunedì mattina nell’appartamento della coppia che si trova a Cividino di Castelli Calepio, comune bergamasco sul confine con Palazzolo sull’Oglio. Stando a una prima ricostruzione dell’accaduto la donna, 42 anni, sarebbe stata picchiata tra le mura domestiche. Nel tentativo di fuggire al marito si sarebbe rifugiata nel pianerottolo, ma l’uomo, afferrato un coltello da cucina, l’avrebbe inseguita e ferita.
Alle sue grida sono usciti dai loro appartamenti i vicini di casa che hanno immediatamente chiamato un’ambulanza. La donna - che perdeva molto sangue - è stata subito portata all’ospedale di Seriate (Bergamo).
Nel frattempo il marito si è allontanato in bicicletta, ma è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri. Deve rispondere di tentato omicidio. La donna ha riportato in particolare ferite alle braccia e alle mani, probabilmente nel tentativo di proteggersi la pancia, e alle gambe mentre si rannicchiava per difendersi.
Sembra che il marito prima di prendere il coltello l’abbia strattonata, malmenata e colpita al ventre. Le condizioni della 42enne - come accennavamo - non sono gravi. Stesso discorso per il bambino che porta in grembo: non ci sarebbero conseguenze per la gravidanza ormai in stato avanzato.
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