A Rodengo Saiano volontari e aziende con il «pollice verde» ripuliscono il paese
Volontari in campo, tante associazioni coinvolte e aziende desiderose di dare il proprio contributo per rendere più bello e pulito il paese. Con la Giunta, pronta a «sporcarsi» le mani, a fare da regia. Sono i protagonisti delle azioni di rete messe in campo da numerose realtà attive a Rodengo Saiano, con la mission di rimettere a nuovo tutti assieme il bel paese della Franciacorta.
Nei giorni scorsi la società Compes spa (ditta che fabbrica macchinari industriali) di Rodengo Saiano ha donato al Comune diversi attrezzi per la cura del verde: da un soffiatore e aspiratore a batteria a un tagliabordi, da un troncarami a due svettatoi, da vari attrezzi da potatura a pettorine e kit medici per garantire la sicurezza degli operatori.
Una donazione che fa rima con spirito comunitario, visto che l’azienda ha già espresso la volontà di partecipare attivamente alle attività del paese, riconoscendo l’importanza di appartenere al territorio e di poter contribuire alla crescita della cittadinanza attiva e del tessuto sociale del paese. «Ringraziamo sentitamente l’azienda per la donazione - sottolineano dall’Amministrazione comunale, parlando dell’ultimo capitolo di un progetto sempre più di rete - e invitiamo, con ancor più motivazione, i cittadini a iscriversi al registro dei volontari civici».
Protagonisti attivi
La nascita del registro dei volontari è forse il primo atto di una nuova politica che parte dalla sistemazione del verde e vuole arrivare a ricreare un nuovo spirito comunitario forte. Ed è così che tanti volontari hanno iniziato ad occuparsi del territorio (anche in altro modo ovviamente), assieme alla Giunta, guidata dalla sindaca Rosa Vitale, e a nuove progettualità per la cura del paese, come il censimento degli alberi di Rodengo Saiano, in modo da avere una mappatura completa e programmare gli interventi da effettuare.
Accanto ad agronomi e alle ditte che si occupano delle potature alcune associazioni hanno siglato recentemente degli accordi con il Comune per fare la propria parte: Federcaccia Rodengo Saiano si occuperà ora della pulizia e della manutenzione del percorso vita; l’Asd Rs Bike contribuirà invece alla buona conservazione della pista ciclabile tra il Frantoio e Valzina e a fianco dell’Abbazia Olivetana; infine l’Anuu (Associazione dei migratoristi italiani) del paese si prenderà cura dell’area cani e delle sponde del laghetto di via Colombaia. Senza, però, dimenticare i ragazzi del gruppo plogging, ossia i podisti e i runner che corrono (o passeggiano) fermandosi di tanto in tanto per raccogliere i rifiuti abbandonati. Una fetta di un «esercito» di persone sempre più grande, che vuole bene al proprio territorio e vuole esserne parte attiva.
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