A Rodengo Saiano l’addio alla professoressa Bruschi

«È morta la Bruschi». La notizia è corsa rapida tra le bocche dei suoi alunni. Perché Maria Grazia Bruschi, 73 anni, morta domenica dopo un tempo di malattia, era conosciuta proprio così a Rodengo. Schiere di ragazzi e ragazze, oggi uomini e donne, sono passati tra i banchi della scuola media «San Benedetto da Norcia». Quanti volti, quante storie, quanti nomi in più di trent’anni d’insegnamento, quando era lei la «prof» di italiano, storia e geografia.
«Ciao carissima prof» è stato uno dei tanti messaggi che hanno voluto lasciare i suoi ragazzi, molti con le lacrime agli occhi per il ricordo di una persona che era ed è stata qualcosa di più di una semplice insegnante. I funerali sono stati celebrati oggi nell’abbazia di Rodengo. Accanto al marito Giuseppe e ai figli Alberto e don Francesco, missionario in Spagna, ci saranno tante persone e amici. Ma soprattutto ci saranno loro: i suoi alunni. Che oggi sono diventati, anche grazie a lei, uomini e donne.

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