A Pisogne funghi e castagne vanno in tavola

Fino a domenica va in scena a Pisogne la "Festa del fungo e della castagna", manifestazione di fine estate organizzata dalla Pro loco, con il sostegno di Comune e Provincia, e l'aiuto concreto degli imprenditori locali. La manifestazione, che per sua natura si offre anche ai turisti, apre all'insegna dei sapori tipici di caldarroste e porcini. A non mancare mai, gli oltre quarantacinque quintali di castagne e i funghi raccolti sui monti vicini e messi in bella mostra sulle 166 bancarelle allestite, sabato (dal pomeriggio fino a tarda sera) e domenica (dalla mattinata a tarda sera), nella piazza principale e nelle vie intorno, con l'olio del Sebino, i formaggi di capra, gli insaccati, le marmellate, i dolci e le tisane camune.

Anche se quest'anno i boschi sono stati attaccati da una malattia che mina la salute dei castagni, gli organizzatori, un gruppo di 64 volontari impegnati da mesi per mettere a punto il programma, hanno rinforzato l'offerta con i frutti sani di altre zone non colpite.
 
L'inaugurazione ufficiale giovedì sera alle 21.30, in piazza Umberto I, con il concerto di Riccardo Maffoni che torna a Pisogne con piacere a distanza di qualche anno.