A Gussago escalation di furti e truffe agli anziani

Truffe ai danni degli anziani e furti in casa in forte aumento in queste ore sul territorio gussaghese. Torna anche quest’anno la triste tradizione che vede le abitazioni del Comune franciacortino prese di mira dai malviventi, nei giorni che precedono le feste natalizie. Il livello d’allarme è stato innalzato in queste ore. Le forze dell’ordine hanno aumentato i pattugliamenti, mentre il Comune sta invitando a prestare la massima attenzione in questi giorni.

L’appello arriva direttamente dal primo cittadino: «Negli ultimi giorni si sta verificando un aumento dei furti e non solo. Raccomando attenzione massima – dice Giovanni Coccoli -. Le forze dell’ordine sono allertate. Abbiamo ricevuto richiesta da parte dei Carabinieri di accedere ai database delle videocamere e dei rivelatori di targhe che sorvegliano i varchi del paese al fine di individuare i soggetti sospetti e soprattutto le automobili segnalate dai cittadini che hanno subìto un furto in casa o quelle che risultano rubate». Non solo furti perché in queste ore le forze dell’ordine hanno ricevuto segnalazioni riguardanti una escalation di truffe ai danni degli anziani.

«Non aprite a nessuno per nessuna ragione – prosegue il sindaco di Gussago, rivolgendosi ai cittadini -. Non fidatevi di falsi operatori di A2A. Ci sono state riferiti episodi riguardanti finti idraulici o tecnici che millantavano di dover intervenire nelle abitazioni per fughe di gas o per perdite di acqua. Queste persone sono truffatori. Se si hanno dubbi l’invito è a contattare le forze dell’ordine e il Comune». L’appello è rivolto in particolare alla popolazione anziana e alle loro famiglie, in quanto la maggior parte degli episodi coinvolge proprio questa fascia di popolazione.

«Nelle scorse ore due anziani hanno denunciato un tentativo di truffa – conclude Coccoli -. Queste persone sono state contattate telefonicamente da una falsa nipote che disperata chiedeva un aiuto economico. Fortunatamente si sono accorti dell’inganno e hanno evitato il tranello». Cittadini e forze dell’ordine tendono la rete: dalle segnalazioni su Facebook, al tam tam di WhatsApp, alla collaborazione dei coordinatori di quartiere delle aree in cui è attivo il controllo di vicinato con la Polizia locale. Gussago alza il livello di guardia.