Scuola

Una casa tutta nuova per la Little England

Nata nel 2009 per il volere di Sandro ed Elisa Torchiani, riunite in un unico edificio l’asilo nido, la scuola dell’infanzia e la scuola primaria
Festa grande. Un momento dell’inaugurazione - Foto © www.giornaledibrescia.it
Festa grande. Un momento dell’inaugurazione - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Un trio di ottoni ha accompagnato l’inaugurazione della nuova sede di Little England, scuola bilingue sita in viale Caduti del lavoro in città. Nata nel 2009 per il volere di Sandro ed Elisa Torchiani, ha riunito in un unico edificio l’asilo nido, la scuola dell’infanzia e la scuola primaria che fino ad oggi si trovavano separate.

Il sindaco Emilio Del Bono ha sottolineato come la nuova struttura sia l’esempio di «recupero di uno spazio urbano», importante perché dobbiamo «rigenerare gli spazi abbandonati e non consumare suolo agricolo» a vantaggio delle generazioni future. Del Bono ha inoltre evidenziato l’importanza della lingua «non solo come strumento che ci permette di comunicare» ma anche come «incontro di cultura, perché siamo figli di incontri di popoli, di costumi, di idee che ci hanno aiutato a crescere».

E rivolgendosi agli insegnanti ribadisce che la scuola è «un luogo non solo di istruzione ma di educazione, cioè di promozione umana». Giuseppe Pasini, presidente dell’Aib è intervenuto precisando che «investire nella scuola è investire nel futuro e quindi nei cittadini».

Niki Scavolo e Stefania Rizzardi, direttrici rispettivamente di asilo nido e scuola dell’infanzia e della primaria indicano la «missione» di Little England: «Unire la ricchezza della scuola italiana con il meglio della scuola anglosassone». Sabato 17 novembre, dalle 9.30 alle 12.30, ci sarà l’open day con l’opportunità di ricevere informazioni e visitare la scuola.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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