Scuola

Scuola, in arrivo nuovo protocollo: Dad solo con tre positivi

Non sarà il preside a disporre la Dad ma le autorità sanitarie. Cosa cambia per insegnanti e studenti
Studenti in classe con la mascherina - Foto © www.giornaledibrescia.it
Studenti in classe con la mascherina - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Nonostante l'andamento in risalita dei contagi, cambiano le regole per la scuola come annunciato dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa: «Tra oggi e domani sarà approvato dal governo il nuovo protocollo. L'obiettivo è quello di mantenere la scuola in presenza limitando al minimimo la Didattica a distanza». L'ottava bozza dell'Istituto superiore di sanità e ministero della Salute sembra essere definitiva e verrà trasmessa presto a scuole e Regioni.

A differenza di quanto fatto finora, quando bastava un solo studente positivo per lasciare a casa tutta la classe, adesso serviranno 2 alunni positivi per provocare l'isolamento dei non vaccinati e 3 casi di positività per mettere in Dad tutta la classe. Un sistema questo che sembra premiare gli studenti (sopra i 12 anni) che hanno deciso di vaccinarsi, ottenendo così il Green pass.

Inoltre, non saranno i dirigenti scolastici a far scattare la didattica a distanza in caso di presenza di uno studente positivo, ma le autorità sanitarie.

Cosa succede con un solo positivo

Con un solo alunno (o docente) positivo, i compagni di classe (o i colleghi del corpo insegnanti) dovranno sottoporsi ad un tampone il prima possibile. Se risulteranno negativi, gli studenti potranno fare rientro in classe immediatamente e sottoporsi ad un ulteriore tampone dopo cinque giorni. Cambiano invece le regole per i docenti che hanno svolto attività in presenza nella classe dell'alunno positivo (o che hanno svolto attività in compresenza con il collega positivo): se sono vaccinati fanno il test e restano a scuola, se non lo sono vanno in quarantena per 10 giorni anche se il primo test è negativo. Rientreranno solo se il nuovo tampone dà il via libera. 

Due o tre casi: cosa cambia

Gli studenti vaccinati o negativizzati negli ultimi 6 mesi, in caso di due positivi in classe, dovranno effettuare,come nel caso di una sola positività, un primo tampone una volta scoperto il contatto e un secondo dopo 5 giorni. Gli alunni non vaccinati invece vanno in quarantena 10 giorni anche se negativi al primo esame. Per i docenti le procedure da seguire saranno le stesse di quando si ha un solo caso di positività in classe.

Con tre casi, studenti e professori vanno in Dad anche con un tampone negativo. La quarantena dura 7 giorni per i vaccinati e 10 per i non vaccinati.

Alle scuole elementari e in prima media, essendo tutti studenti under 12 che non possono essere vaccinati, a prescindere dal numero di casi positivi in classe, i ragazzi vanno tutti in Dad per 10 giorni

Quali sono le regole per i nidi e le scuole materne

Come per le elementari, i più piccoli, se entrano a contatto con un positivo, dopo il tampone vanno in quarantena 10 giorni. Al decimo giorno devono rifare il test. La quarantena sarà obbligatoria anche per educatori, insegnanti o altri operatori: la durata varia tra i non vaccinati e i vaccinati. Se il positivo dovesse essere il docente, i colleghi entrati in contatto con lui o con lei restano in presenza se erano vaccinati e hanno il tampone negativo. Se tra gli insegnanti dovesse verifcarsi più di un caso, allora la quarantena scatterebbe per tutti. 

 

 

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