Navigare in acque sicure: i rischi del web
In queste settimane il web è diventato una presenza ancor più pregnante nella nostra quotidianità: ci consente di accedere alla didattica a distanza, di partecipare agli allenamenti dalle società sportive di cui facciamo parte, di sentire persone che in questo momento non possiamo raggiungere fisicamente e di sapere cosa sta accadendo intorno a noi.
Molti sono gli aspetti positivi, ma con l’aumento del suo utilizzo, cresce anche la possibilità di incappare in alcuni dei rischi del web: fake news, condivisione di immagini e informazioni personali, prevaricazioni o offese tramite i social, violazione della privacy, invio di dati personali...A partire dal concetto di «cittadinanza digitale», diventa fondamentale fornire ai ragazzi una serie di strumenti utili per acquisire consapevolezza sulle loro modalità di fruizione del web, al fine di aumentare il loro livello di responsabilità.
Con l’aumento del tempo di navigazione è aumentata anche l’esposizione dei più giovani (ma non solo) ai rischi nei quali possono incorrere e vengono a mancare le possibilità di «difendersi» da questi rischi.
L’obiettivo dell’attività Navigare in acque sicure è mostrare ai/alle ragazzi/e le possibili conseguenze connesse ad alcuni comportamenti nel web e proporre loro dei comportamenti alternativi che possano diminuire le possibilità di esporsi a potenziali pericoli.
Non dimenticare di inviare la tua scheda a oasi@ilcalabrone.org!
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato