Scuola

«Muri che parlano»: online il documentario premiato

Il documentario valso al Tartaglia-Olivieri il bando «Cinema per la scuola» viene presentato su YouTube venerdì 15 maggio alle 18
Musil, il rendering del progetto per l'ex laminatoio. Tra le opere della via Milano del futuro - © www.giornaledibrescia.it
Musil, il rendering del progetto per l'ex laminatoio. Tra le opere della via Milano del futuro - © www.giornaledibrescia.it
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Raccontare le trasformazioni di una periferia. Farlo con l'occhio del tecnico - che offre gli strumenti per leggere il tessuto urbano e architettonico - e il linguaggio del videomaker. Sfida raccolta e vinta dagli studenti della 5^C del liceo artistico a indirizzo Architettura e Ambiente del Tartaglia, che con il documentario «Muri che parlano. Trasformazioni di una periferia» si sono aggiudicati il premio previsto dal bando «Cinema per la scuola - Monitor 440. Visioni Fuori Luogo».

Il bando, indetto da Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’ Università della Ricerca) e da Mibact (Ministero per i Beni, le Attività Culturali e per il Turismo) chiede di raccontare, attraverso un linguaggio multimediale, le vicende riguardanti le periferie delle città.

Il video (della durata di 45 minuti) è stato presentato lo scorso febbraio prima dell'emergenza covid. Ora l'istituto ha deciso di riproporlo alla cittadinanza con la modalità «a distanza», considerate le limitazioni ancora imposti dall'emergenza sanitaria. 

La proiezione del documentario sarà proposta oggi, venerdì 15 maggio a partire dalle ore 18 sul  canale YouTube dell’Istituto al seguente indirizzo: https://youtu.be/7GrRxMG8Kt4. 

La classe 5^C del Liceo, guidata dai docenti delle materie di indirizzo (prof. Paolo Ferrero: Laboratorio di Architettura; professoressa Emanuela Rolfi: Discipline progettuali Architettura e Ambiente) con il supporto di Fondazione Micheletti e Museo per l’Industria e il Lavoro, ha individuato come area di studio il comparto di via Milano, a Brescia, che da anni è oggetto di una significativa operazione di rigenerazione urbana.

A partire dall’anno scolastico 2018-19 gli studenti hanno curato la realizzazione delle interviste, raccolto la documentazione necessaria, fotografato il comparto di studio, sviluppato la stesura degli elaborati grafici, planivolumetrici e plastici, la rielaborazione della cartografia impiegata nella realizzazione del video.

Il lavoro svolto sonda  passato, presente e futuro attraverso un filmato che descrive le vicende storiche che hanno contribuito a definire l’area come industriale; analizza il presente con le aree ormai dismesse e in abbandono; illustra i progetti in corso che in questi mesi vedono il loro avvio con i primi cantieri in città.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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