«Mo.Ca Orienta», connessi per scegliere il futuro professionale
Edilizia, acconciature ed estetica, pasticceria, vendite, settore foto e video. E ancora meccanica, informatica, agricoltura, ristorazione, tessile e grafica. Sedici stand esplicativi corrispondenti ad altrettanti percorsi formativi, per raccontare ai lavoratori del futuro le opportunità dei centri di formazione professionale nel Bresciano, attraverso le voci degli stessi protagonisti di oggi.
«Mo.Ca Orienta» torna in presenza (con tanto di collegamento per raggiungere proprio tutti, lo potete rivedere nel video qui sotto) e lo fa in grande stile, proponendo per la sua quarta edizione una vera e propria «passerella» organizzata in sinergia dagli stessi istituti. Teatro dell’iniziativa lo spazio cittadino del Mo.Ca: ogni percorso formativo è stato rappresentato da tre studenti e un docente - ai quali è spettato il compito di illustrare in pochi minuti e in maniera interattiva caratteristiche, contenuti è opportunità. Grazie alle telecamere di Teletutto, le proposte, dicevamo, sono arrivate direttamente ai potenziali destinatari: in collegamento sul sito del Giornale di Brescia ieri mattina c’erano infatti migliaia di studenti delle scuole secondarie di primo grado della città e della provincia.
L'occasione
«È una bellissima giornata in cui ci troviamo finalmente in presenza - spiega l’assessore comunale alle Politiche giovanili Roberta Morelli -. È l’occasione per mostrare a scuole, famiglie e docenti alcuni degli indirizzi dei centri di formazioni professionale del territorio. Quello della formazione è un mondo interessante e in espansione, dal quale emerge l’eccellenza. E noi oggi abbiamo sempre più bisogno di eccellenze e di competenze che si inseriscano subito nel mondo del lavoro». E in effetti gli studi confermano che l’82% dei ragazzi in uscita dai percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP) nell’arco di sei mesi ha un’occupazione stabile, nell’apprendistato o con assunzione a tempo indeterminato.
Il sistema IeFP
Il sistema dell’IeFP impegna quest’anno circa 8.500 allievi, dopo aver registrato una crescita del 4% al momento delle iscrizioni e si prospettano nuovi corsi per l’anno prossimo, in risposta alla domanda delle aziende. «Nel nostro territorio contiamo ben 40 qualifiche professionali - spiega Flavio Bonardi del Coordinamento dei 19 enti di formazione professionale della provincia bresciana -. Sappiamo quali sono le difficoltà che vivono oggi le nostre imprese e per questo iniziative come quella di “Mo.Ca Orienta” ci permetterà di avvicinare potenziali lavoratori e aziende».E nonostante la distanza e l’approccio virtuale, i ragazzi delle scuole medie ieri mattina hanno quasi potuto «toccare con mano» cosa significa imparare l’arte dell’estetista, del parrucchiere, del pasticciere e delle più disparate professionalità artigianali. Un piccolo esercito pronto ad entrare nel mondo del lavoro con le giuste competenze, specie in un momento in cui c’è un’elevatissima richiesta di figure specializzate.
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