Maturità, com'è andata la seconda prova per gli studenti bresciani
La maturità è entrata ormai nel vivo per gli oltre novemila studenti bresciani alle prese con l’esame di stato. Dopo il tema di italiano, stamattina è stato il turno della seconda prova, diversa per ogni indirizzo di studio: latino al liceo classico, matematica allo scientifico, la prima lingua straniera al linguistico ed economia aziendale per gli istituti tecnici del settore economico, progettazione le scuole tecniche e una traccia sui servizi per gli studenti degli istituti professionali.
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
Studenti impegnati nella seconda prova della maturità negli istituti bresciani
La seconda prova è cominciata alle 8.30 e ragazzi e ragazze hanno avuto fra le sei e le otto ore di tempo per sostenerla. Come ieri siamo andati fuori dalle principali scuole della città per raccogliere le prime reazioni.
Ore 15.06 - Itis Castelli
(di Stefano Zanotti) Tra i ragazzi dell'Itis Castelli Lorenzo Ricci ha qualche perplessità dopo la seconda prova: «Io avevo informatica e non mi è sembrato un test facile, infatti ho usato tutte le sei ore a disposizione e sono parecchio stanco». Adesso un po' di riposo e poi ogni sforzo per l'orale: «Oggi starò tranquillo, da domani riprenderò a studiare con un mio compagno» ha detto.
Ore 14.33 - Istituto Abba
(di Stefano Zanotti) Fuori dall'istituto tecnico Abba, Alessandro Venuti racconta la sua seconda prova, quella di economia aziendale: «Credo sia andata abbastanza bene, nonostante la prova non fosse semplicissima - commenta Alessandro -. Mi sono preparato ripassando sia la parte teorica che quella pratica».
Sempre all'Abba, Elisa Gatta non perde il sorriso nonostante la sua seconda prova non sia andata secondo i piani: «Il mio indirizzo è amministrazione, finanza e marketing, questa prova di economia aziendale non era semplicissima e poi non è la mia materia preferita». Elisa dedica un pensiero anche agli anni di Covid: «Secondo me ha influito molto. Penso di avere dei vuoti, anche nel metodo di studio: questo ha reso la maturità molto difficile».
Ore 13.58 - Liceo Calini
I maturandi fuori dal Calini dopo la seconda prova
I maturandi fuori dal Calini dopo la seconda prova
I maturandi fuori dal Calini dopo la seconda prova
(di Alessia Tagliabue) I maturandi del Calini sono già fuori dalle pizzerie sulla strada del liceo scientifico cittadino. Calcolatrice appoggiata vicino alle lattine di Coca Cola fresca, qualcuno discute ancora della prova appena conclusa a suon di «ma sei sicuro che si facesse così?». Fuori dal portone i ragazzi escono con regolarità e cercano l’ombra sulle panchine di fronte alla scuola. «La prova mi è sembrata nella media - ha raccontato Carlo Scavazzi - anche rispetto alle simulazioni degli anni scorsi. Oggi pomeriggio sarà studio matto e disperatissimo, ho l’orale lunedì e mi preoccupano un po’ storia e filo».
«Oggi decisamente molto meglio di ieri, siamo allo scientifico - sono state la parole di Gianluca Togni - i quesiti non erano troppo complessi. C’era qualche passaggio arduo, ma era come ce lo aspettavamo, alcune tracce copia e incolla degli anni precedenti. Abbiamo visto i commissari oggi e non sembravano particolarmente spaventosi. Per questa prova ci siamo preparati un po’ da soli e un po’ a coppie, ora si pensa all’orale».
Ore 13.45 - Liceo Copernico
(di Stefano Zanotti) Al liceo Copernico la seconda prova sembra generare sentimenti contrastanti. C'è chi esce piangendo, ma anche chi è contento, come Mattia Rosola: «Certamente non era una prova facile, ma per quanto mi riguarda non impossibile. Il fatto che fosse esterna - chiarisce lo studente - poteva renderla più complicata, fortunatamente però noi durante l'anno abbiamo affrontato tutti gli argomenti». La testa va poi logicamente all'orale: «Il programma è ampio e questo mi preoccupa: per fortuna ho già studiato tanto» ha concluso il maturando.
Anche nelle parole di Letizia Dalé c'è soddisfazione. «Le prove degli scorsi anni, prima del Covid, mi son sembrate più di difficili. Esercitandomi con quelle mi sono preparata bene e quindi credo di aver raggiunto un buon punteggio» ha commentato la studentessa. «Inoltre - ha aggiunto - la nostra professoressa di matematica ha organizzato durante l'anno delle lezioni di matematica per prepararci e questo è stato fondamentale. Adesso l'ansia è per l'orale, che ho martedì 27, ma tolto il dente tolto il dolore».
Ore 13.20 - Liceo Gambara
Maturandi fuori dal Gambara dopo la seconda prova
Maturandi fuori dal Gambara dopo la seconda prova
Maturandi fuori dal Gambara dopo la seconda prova
Maturandi fuori dal Gambara dopo la seconda prova
(di Alessia Tagliabue) Fuori dal liceo Gambara c’è già movimento. I ragazzi degli indirizzi musicale, linguistico e scienze umane escono alla spicciolata e fanno capannello nel parcheggio. Qualcuno chiama la mamma «Andata, sono uscito», altri si confrontano con gli amici. «Io sono molto soddisfatta - racconta Augustina Vasilica del liceo delle scienze umane -, la traccia era interessante, c’erano tante cose da dire e argomenti da sviluppare. Anche ieri in realtà penso sia andata bene, mi è piaciuta tantissimo la traccia di Chabod».
Contenti anche i ragazzi del liceo musicale: «Dovevamo armonizzare una linea di basso - hanno raccontato Giada Zanoletti e Gianluca Terlizzi -, è uscito quello che ci aspettavamo. In realtà per noi non è ancora finita, settimana prossima completeremo la seconda prova suonando gli strumenti. Oggi meglio di ieri: le tracce non ci hanno fatto impazzire».
Ore 13.20 - Liceo Leonardo
(di Stefano Zanotti) Al Leonardo non si suda solo per il caldo. Dopo poco più quattro ore escono i primi due studenti del Liceo Scientifico, che hanno affrontato la prova di matematica. Elena Ghilardi è decisamente soddisfatta: «Generalmente vado molto bene in matematica, quindi non ho trovato l'esame particolarmente difficile - spiega la studentessa -. Mi aspettavo una prova del genere e mi sono preparata bene con le simulazioni». Un po' più di preoccupazione c'è invece per l'orale: «Certe materie mi possono mettere in difficoltà, però credo di essere aver fatto due buone prime prove».
Contento anche Lorenzo Vergani, che ha trovato la prova però abbastanza complicata: «Non nego che fosse difficile, però penso di aver fatto tutto giusto. Dopo gli anni del Covid la prova è tornata ministeriale, quindi, a parer mio, più complessa. Per questo è stato utile studiare tanto in gruppo con i miei compagni».
Ore 13.17 - Liceo Arnaldo
I maturandi dell'Arnaldo dopo la seconda prova
I maturandi dell'Arnaldo dopo la seconda prova
I maturandi dell'Arnaldo dopo la seconda prova
I maturandi dell'Arnaldo dopo la seconda prova
(di Alessia Tagliabue) Dizionario IL consunto sotto braccio e chiacchiericcio di chi si pregusta un pomeriggio di relax dopo le due prove scritte. Le facce dei primi arnaldini che sbucano in corso Magenta sono stanche ma serene. «Penso sia andata bene - racconta Sabrina Micheletti -, è uscito Seneca quindi sono abbastanza soddisfatta. Ora si pensa all’orale, io ce l’ho lunedì quindi ora mi tocca ripassare. Però poi estate lunga…» sorride. Dietro di lei anche Alessandro Soldà e Anna Frusconi, che condividono il parere della compagna: «Sono stati buoni. Ci aspettavamo Seneca o Tacito quindi siamo contenti. L’importante era evitare Cicerone - raccontano sollevati -. Ieri è stato molto più complesso, sia psicologicamente che come difficoltà. Le tracce erano diverse da come ce le aspettavamo. Oggi invece tutto regolare. Traduciamo da cinque anni, quindi per questo esame ci siamo preparati rileggendo un po’ il programma, ci sentivamo pronti».
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