La professoressa: «Il problema è l’uso, non certo il mezzo»

Anita Loriana Ronchi
Le considerazioni di Simona Sanzogni, insegnante di lettere in una scuola media di Brescia
Non è da demonizzare il mezzo in sé, bensì l’approccio che viene messo in atto - © www.giornaledibrescia.it
Non è da demonizzare il mezzo in sé, bensì l’approccio che viene messo in atto - © www.giornaledibrescia.it

Sul fatto che l’utilizzo precoce di smartphone e social network possa influire sull’andamento scolastico di un ragazzo o di una ragazza, sono concordi gli stessi insegnanti. Ma attenzione: non è da demonizzare il mezzo in sé, bensì l’approccio che viene messo in atto e non bisogna sottacere le responsabilità di coloro che in tale senso dovrebbero educare, ossia degli adulti. Osserva Simona Sanzogni, insegnante di lettere in una scuola media: «Farei una distinzione tra uso del pc, del tablet o di

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.