La Gilda degli insegnanti teme l’AI: «È troppo potente»
Anita Loriana Ronchi
Nel discorso sull’intelligenza artificiale generativa a scuola c'è chi – come il docente bresciano Gianluigi Dotti – mette in guardia dai pericoli del digitale, puntando i riflettori sullo sviluppo del pensiero critico
L'AI generativa è sempre più usata anche a scuola - Foto Pexels
L’ha dimostrato la pandemia: le nuove tecnologie digitali possono essere una risorsa per le istituzioni scolastiche. Ed anche la loro ultima frontiera, l’intelligenza artificiale, se correttamente utilizzata, potrebbe essere un aiuto per originare, ad esempio, modalità di apprendimento potenziate. Ma i rischi non mancano, e la materia è ancora tutta da regolamentare. Lezioni multimediali, quiz, letture: i prompt per l’AI sfruttati bene I danni del digitale Lo rileva Gianluigi Dotti della Gilda d
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.