La finestra delle finestre
In questo momento, in cui siamo tutti separati, è fondamentale, ancor più di prima, potersi «sentir parte»: di una classe, di un gruppo, di una comunità. Restare improvvisamente isolati ci espone alla sensazione di solitudine, dando origine a un senso di spaesamento e di estraneità.
Per gli adolescenti e i pre-adolescenti, in particolare, questo dovrebbe essere il tempo della scoperta, delle relazioni e dell’innamoramento; mentre, invece, sono costretti a restare chiusi in casa.
Rispecchiarsi e confrontarsi con i coetanei e gli adulti sono elementi essenziali per capire chi siamo e cosa vogliono diventare. Oggi questa possibilità è estremamente limitata e circoscritta: sono poche le occasioni di fare esperienze comuni e ancor meno quelle di sentirsi «vicini».
Da queste riflessioni nasce La finestra delle finestre, che ha l’obiettivo di creare un ponte, un collegamento tra le persone e tra i gruppi, anche a distanza. Dal momento che in questo periodo lo «stare a casa» accomuna tutti, pensiamo che questa attività possa essere un buon punto di partenza per far sentire ragazzi e ragazze «insieme da lontano».
Chiediamo a ciascuno di scegliere una finestra della propria abitazione, di affacciarsi e di scattare una foto; successivamente di raccontare cosa osserva e di individuare tre cose che lo colpiscono o che non aveva mai notato prima Le foto raccolte andranno a comporre “la finestra delle finestre”, all’interno della quale troveranno spazio i punti di vista di tutti.
Le foto e i racconti possono essere inviati all’indirizzo mail oasi@ilcalabrone.org o via whatsapp al numero 3755682170, in modo da poter collezionare tutte le «finestre delle finestre» e mostrare che, in fondo, siamo tutti parte di una stessa comunità.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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