Il Castelli ha progettato uno zaino per monitorare la qualità dell’aria
C'è anche un progetto dell'istituto Castelli di Brescia tra i tre scelti dalla Regione per il premio «Lombardia è Ricerca». I tre gruppi di studenti (gli altri due sono iscritti al liceo Ettore Majorana di Rho e all’istituto Aeronautico Locatelli di Bergamo) riceveranno dalla Regione Lombardia 12mila, 8mila e 4mila euro. Ulteriori 5mila euro andranno a ognuno degli istituti di provenienza dei vincitori. I fondi saranno da destinare al miglioramento di materiali e/o strumenti che favoriscano le attività didattiche degli studenti.
Il progetto del Castelli
L'istituto bresciano ha presentato «Aria connect», progetto innovativo di monitoraggio della qualità dell’aria da remoto incentrato su uno zaino smart e green. Contiene una stazione mobile di rilevazione dei parametri della qualità dell’aria, alimentata tramite un piccolo pannello fotovoltaico. Questo zaino intelligente è progettato per rilevare in tempo reale vari indicatori dell’inquinamento atmosferico e trasmetterli a un server centrale.
Obiettivi
L'obiettivo è contribuire a una maggiore consapevolezza e controllo della qualità dell’aria nelle comunità da parte dei giovani. L’utilizzo della tecnologia è inteso come strumento per migliorare la comprensione dell’ambiente e promuovere la salute pubblica inducendo stili di vita sostenibili.
La premiazione
Le tre scuole saranno premiate al Teatro alla Scala di Milano, l’8 novembre, da Gerry Scotti, da sempre vicino ai giovani e al mondo della Ricerca.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@I bresciani siamo noi
Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.