I maestri del futuro a Brescia: «È un lavoro che ti dà molto»
Ieri, al test per entrare a Scienze della formazione in Cattolica, si sono presentati in 390 per 250 posti: «A spingerci è la passione»
La passione dei futuri maestri
Non sono spaventati dagli stipendi più bassi dell’Ocse, come ha sancito il rapporto Education at a Glance 2024, o dal rapporto, negli anni sempre più difficile, con i genitori. Su tutto vince la passione per il mondo dell’infanzia. Così, chiacchierando con i partecipanti al test di ammissione per Scienze della formazione primaria dell’Università Cattolica, emerge la «meglio gioventù» (anche se non c’erano solo studenti freschi di maturità) che ti fa pensare al futuro in modo positivo. Università
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