Ha debuttato il nuovo esame di terza media
Siamo nel bel mezzo dei nuovi esami di terza media. Ha debuttato, infatti, lunedì con il primo dei tre scritti la nuova formula della prova di stato, riformata secondo le indicazioni contenute in uno degli otto decreti attuativi della Legge sulla Buona Scuola.
Tre prove, più il colloquio: questo il percorso che stanno affrontando candidati e candidate, più di 550mila in tutta Italia.
Dopo le prove di Lingue straniere, Italiano e Matematica, il colloquio sarà finalizzato a valutare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze previsto dalla indicazioni nazionali, con particolare attenzione alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento fra discipline. Terrà conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse alle attività svolte nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione.
Non fa più parte delle prove finali, invece, la prova nazionale Invalsi che, a partire da quest'anno, si svolge in primavera. La partecipazione all'Invalsi è requisito per l'accesso all'esame, ma non incide sul voto finale.
Per quanto riguarda la valutazione finale si dà maggior peso al percorso scolastico dell’alunno, in quanto il voto finale scaturisce dalla media tra: voto di ammissione e media voti conseguiti nelle prove scritte e nel colloquio.
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