Scuola

Esami di riparazione per 10mila studenti bresciani

Anita Loriana Ronchi
Da lunedì i ragazzi e le ragazze che frequentano le classi dalle prima alla quarta degli istituti superiori affrontano le prove scritte o orali per recuperare i debiti formativi
Studenti impegnati in una prova scritta per il recupero dei crediti formativi - © www.giornaledibrescia.it
Studenti impegnati in una prova scritta per il recupero dei crediti formativi - © www.giornaledibrescia.it
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Mentre mancano meno di due settimane all’avvio del nuovo anno scolastico, una parte non indifferente degli studenti delle scuole superiori bresciane deve affrontare ancora uno scoglio per poter essere ammessi alla classe successiva. Si tratta all’incirca di 10mila ragazzi e ragazze degli istituti superiori, intorno al 24% su un totale di oltre 42.000 frequentanti le classi dalla prima alla quarta (escludendo naturalmente i maturati), per i quali in sede di scrutinio finale è stata emessa la sospensione del giudizio in una o in alcune materie (massimo tre).

Toccherà loro, a partire da lunedì ed entro i primi giorni della prossima settimana, sostenere le prove tese ad accertare se le carenze riscontrate alla fine dell’anno siano state colmate oppure no.

Va ricordato che il consiglio di classe di ciascun istituto, nel caso in cui uno studente non sia riuscito ad ottenere la sufficienza in una o più discipline, decide di assegnargli un debito formativo e rinviare il giudizio finale, quindi la promozione o la bocciatura, appunto alla fine di agosto o al massimo ai primi di settembre. Come avveniva, insomma, con i «vecchi» esami di riparazione, con la specifica che i docenti, oltre alle lacune evidenziate, devono anche aver indicato le modalità di recupero dei debiti formativi che, a seconda delle situazioni, possono essere effettuate tramite studio autonomo oppure attraverso corso di recupero in orario aggiuntivo. A tal fine sono stati attivati nelle varie scuole, durante il periodo estivo, appositi percorsi di recupero.

Le prove di verifica, che possono essere sia scritte sia orali, sono predisposte dagli stessi docenti che hanno attribuito il debito o dal docente presente il giorno della prova. La valutazione è a cura degli insegnanti componenti la commissione d’esame, che sono tenuti alla correzione e valutazione collegiale degli elaborati. Dopodiché verranno convocati nuovi scrutini in cui, sulla base delle prove prodotte, si procederà per ogni studente sospeso alla verifica dei risultati conseguiti con gli interventi didattici ed educativi di recupero.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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