Edilizia scolastica: 205 progetti bresciani candidati al Pnrr
Dagli ampliamenti per realizzare nuove mense, a quelli per palestre e aree sportive, fino alla ristrutturazione di asilo nido e scuole dell’infanzia, per arrivare alla costruzione di nuove scuole. Senza dimenticare messa in sicurezza e riqualificazioni. Gli edifici scolastici, anche bresciani, hanno sempre bisogno di interventi, lo dimostrano (una volta in più) i 205 progetti presentati dalla nostra provincia alla «manifestazione di interesse» lanciata da Regione Lombardia per raccogliere i fabbisogni del territorio, appunto, in materia di edilizia scolastica e inserirli in una aggiornata programmazione regionale all’interno dei bandi Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) emanati dal Ministero dell’Istruzione.
In meno di un mese, dagli enti locali sono pervenuti 1.344 progetti, per la realizzazione di opere del valore complessivo di oltre 3,2 miliardi di euro; oltre 435 milioni il valore dei 205 progetti presentati dal nostro territorio.
Opportunità
«Questa risposta da parte del territorio - ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione, università, ricerca, Innovazione e semplificazione, Fabrizio Sala - testimonia quanto sia importante il tema dell’edilizia scolastica e mette in luce l’importanza di agire in un’ottica di sistema». E ancora: «Abbiamo attivato questa manifestazione di interesse per moltiplicare le opportunità per le nostre Amministrazioni locali e per garantire una coerenza di programma indispensabile affinché le risorse del Pnrr possano portare un effettivo valore aggiunto ai territori e ai cittadini lombardi».Ecco il dettaglio dei 205 arrivati in Regione dal Bresciano: 16 per la costruzione di nuove scuole (per un valore di 97.451.710 euro), 15 per nuovi asili nido (per totali 12.051.409 euro), 19 per la realizzazione di scuole per l’infanzia e poli per l’infanzia (progetti che hanno un valore totale 35.625.420 euro), 22 per nuove mense (per un impegno totale previsto di 15.886.428 euro), 54 per palestre o aree sportive (i progetti raggiungono il totale di 66.151.395 euro) e 79 per messa in sicurezza e riqualificazioni (per un totale di ben 208.195.355 euro).
Gli spazi
Ora si entra nella seconda fase, ovvero quella di valutazione dei progetti che riceveranno i contributi dallo Stato tramite Regione Lombardia. E non è finita, «vogliamo offrire ai nostri studenti spazi di apprendimento innovativi, sicuri, certificati, connessi, flessibili - ha aggiunto Sala -. Per questo oltre alla manifestazione sul Pnrr abbiamo attivato anche un bando con risorse autonome da 60 milioni di euro per la realizzazione di nuove scuole primarie e secondarie di primo grado di proprietà dei Comuni». Il bando, denominato «Spazio alla scuola», aprirà il 25 gennaio.
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