Covid e scuola, addio Dad: giù le quarantene con le nuove regole

Il calo dei contagi e la nuove regole fanno crollare le quarantene a scuola. I dati di Regione Lombardia dicono che al 13 febbraio, nel Bresciano, risultano a casa 1.090 studenti. Una settimana prima erano 5mila. Al 23 gennaio ben 17mila. Un crollo del 95% in venti giorni.

Il monitoraggio settimanale sulla diffusione del coronavirus nelle scuole della Lombardia redatto dalla Direzione Generale welfare della Regione, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e le Ats (Agenzia a tutela della salute) mostra come nella settimana dal 7 e al 13 febbraio gli scolari lombardi in quarantena siano stati 9.341 rispetto ai 43.004 della settimana precedente, con un calo netto di oltre quattro volte. «Il trend dei contagi risulta in riduzione in tutte le fasce di età considerate», si legge nel report.

Dai grafici si osservano numeri in nette discesa: le classi coinvolte nelle restrizioni sono state 854 (contro le 3.583 della settimana precedente) e gli operatori scolastici isolati 38 (rispetto ai 2.674 della settimana precedente). «I trend delle misure restrittive è in netta riduzione in tutti i cicli scolastici - si legge ancora nel report - con picchi superiori al 90% nei cicli scolastici nido e scuola primaria».

Un andamento che risente delle nuove misure in vigore dal 7 febbraio scorso: in sostanza, alle elementari quarantena precauzionale solo dal quinto caso di positività per chi non è vaccinato, non ha completato il ciclo vaccinale primario o lo ha fatto da più di 120 giorni; alle medie e alle superiori quarantena dal secondo caso di positività per chi non è vaccinato, non ha completato il ciclo vaccinale primario o lo ha fatto da più di 120 giorni.

Intanto l’andamento del contagio tra la popolazione continua la sua parabola discendente. Ieri, in Lombardia, 5.964 casi su 79.372 tamponi, con tasso di positività del 7,5%. I nuovi positivi nel Bresciano sono stati 714, un dato che fa scendere l’incidenza settimanale a quota 460 casi ogni 100mila abitanti. Giù ancora il numero di pazienti Covid ricoverati in area medica e in terapia intensiva. Resta il dato drammatico dei decessi, 18 in Lombardia nelle ultime 24 ore, due nel Bresciano, a Nave e Offlaga.