Così gli studenti bresciani hanno raccontato il Covid
Poesie, disegni e cortometraggi che comunicano «angoscia, senso di isolamento profondo, ricerca più o meno esplicita di una relazione con il mondo degli adulti». Sono quelli, più di 200, che hanno partecipato al concorso indetto dall’Iis Lunardi di Brescia per invitare i giovani a raccontare «L’esperienza Covid, la riscoperta della relazione educativa nella scuola».
Una giuria, composta da diverse figure professionali, li ha giudicati. E sabato 19 giugno nella sede dell’Istituto gli autori che si sono distinti sono stati premiati. Il concorso - organizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune, numerosi sponsor e il GdB come media partner - si è rivelato un successo: «Vi hanno aderito 27 scuole superiori di città e provincia per un totale di 600 alunni che vi hanno partecipato singolarmente o in gruppo - spiega il prof. Luca Guerra, referente della commissione Cultura del Lunardi -. Con questa iniziativa abbiamo cercato di aiutarli a raccontare ciò che stavano vivendo. Mi ha colpito il fatto che sia emersa una ricerca esplicita o implicita di relazioni con gli adulti. Una ricerca umana ed educativa che in alcuni casi è stata colta e in altri purtoppo no: alcuni ragazzi si sono sentiti lasciati ai margini. Questa evidenza - sottolinea - deve farci riflettere sull’importanza della scuola, il cui ruolo non è riconducibile soltanto alla trasmissione di contenuti».
Ecco quindi i vincitori. Nella sezione narrativa e poesia: al primo posto Maria Vittoria Nizzardo del Lunardi, seguita da Micol Carminati e Leonardo Peveri, entrambi del Fermi di Salò. Nella sezione artistica l’oro va a Sofia Poliani del Leonardo, Luca Stefano Minelli del Calini e Sofia Bruschi del Leonardo. Nella sezione audiovisivi ha trionfato Nasha Syed del Gigli di Rovato, seguita da Arianna Arcudi del Golgi di Breno ed Elisa Valeri del Lunardi.In ogni sezione sono stati premiati anche i gruppi. Nella sezione narrativa e poesia Ernest Barnie Boateng, Diego Deliu, Pietro Magri del Gigli di Rovato; in quella artistica Melissa Asja Girelli ed Elisa Bianchetti del Lunardi; in quella audiovisivi il laboratorio teatrale del Copernico. Il riconoscimento della commissione Cultura va infine a Giacomo D’Anna del Moretti di Gardone Valtrompia.
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