Chi «ce l’ha fatta» parla agli studenti di lavoro e futuro

Menestrelli delle professioni per accompagnare i ragazzi verso la scelta del lavoro. Torna anche quest’anno Smart future academy, un progetto, cofinanziato e patrocinato dalla Camera di Commercio di Brescia, che si rivolge agli studenti delle scuole superiori con l’intento di orientarli sul futuro lavorativo attraverso il confronto diretto con figure di primo piano dell’imprenditoria, della cultura, della scienza e dell’arte.

L’appuntamento è per martedì 26 marzo al Palaleonessa: dalle 8 alle 13 i ragazzi potranno ascoltare le storie di persone che si sono realizzate da un punto di vista sia professionale sia personale, nel pomeriggio saranno invece attivi gli smart workshop, spazi in cui accademie, associazioni, cooperative ed enti di varia natura mostreranno sul campo il loro operato per avvicinare il giovane pubblico al mondo delle professioni.

«Il nostro comitato scientifico seleziona persone che "ce l’hanno fatta" - ha detto la presidente di Smart future academy Lilli Franceschetti - , dove per "farcela" s’intende l’autorealizzazione personale. Si tratta di donne e uomini che nella vita svolgono un lavoro che amano. L’intento è trasmettere entusiasmo a chi ancora deve scegliere che cosa farà da grande. Siamo orgogliosi di essere arrivati alla terza edizione di un progetto che lo scorso anno ha attirato oltre 1.500 ragazzi e che si è espanso a livello nazionale, contando oggi edizioni a Milano, Torino, Firenze, Padova, Bologna e Bergamo».

L’invito è rivolto ai frequentanti il secondo triennio di licei e istituti professionali; l’iscrizione, effettuata direttamente dalle scuole sul sito smartfutureacademy.it, dà diritto alle classi a partecipare gratuitamente a un’esperienza valida nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro.

All’edizione bresciana 2019 parteciperanno nomi d’eccellenza, tra cui Giuseppe Ambrosi, la presidente di Brescia Musei Francesca Bazoli, l'imprenditore Franco Gussalli Beretta, Davide Dattoli, fondatore di Talent Garden e inserito da Forbes tra gli under 30 più influenti al mondo, il responsabile della divisione business Banca Valsabbina Paolo Gesa, il presidente di Aib Giuseppe Pasini e il sindaco Emilio Del Bono.

La dimensione nazionale di Smart future academy è confermata dalle collaborazioni siglate nell’ultimo anno con l’Arma dei Carabinieri, Utilitalia, Federalimentare, Confcommercio Lombardia e con Einaudi, l’istituto di ricerca della Banca d’Italia.