Alternanza scuola lavoro in redazione al GdB: il backstage

Affrontare il mondo del lavoro non è quasi mai facile, e lo diventa ancor di più se sei uno studente liceale alla tua prima esperienza lavorativa. L'impatto è spesso disorientante e capire quale sia il confine tra scuola, e quindi l'educazione teorica e lavoro, che in questo frangente funge da educazione pratica per gli studenti, è per questi l'impresa più ardua.

Anche i ragazzi della 3°F dell'istituto Gigli di Rovato sono stati ospitati nel Media Center del Giornale di Brescia per la loro settimana di alternanza scuola lavoro. Obiettivi? Prendere dimestichezza con il mondo dell'informazione attraverso il mezzo con il quale loro stessi hanno più dimestichezza, ovvero il video. Avranno prodotto alla fine della loro settimana quattro clip con diversi argomenti: l'amore, la fiera di San Faustino, gli Unibs days e l'iniziativa "Campagna Amica" di Coldiretti.

Capire quale sia il prodotto da realizzare rappresenta il primo scoglio, dividersi i compiti all'interno del gruppo invece rappresenta la prima assunzione di responsabilità: qualcuno farà il coordinatore, altri i frontman, altri ancora i cameraman, per chiudere con i montatori. C'è spazio per la formazione, dove ad ogni diverso ruolo corrisponde uno specifico corso di formazione: nulla è lasciato al caso e questi corsi rappresentano ben più di una semplice infarinatura, ma danno ai ragazzi tutti gli strumenti per lavorare in autonomia.

La parte che viene vissuta con più emozione è quella delle riprese in esterna con le interviste rivolte alle più disparate persone: cittadini comuni, esperti, amministratori, sportivi. La dimensione giornalistica è vissuta a 360 gradi e gli studenti si sentono veri e propri giornalisti. Alla fine della settimana avranno raccontato la loro esperienza in diretta a Teletutto Racconta, vedendo anche i loro lavori trasmessi in televisione e raccontando a caldo le loro impressioni.