Alle superiori, da settembre in classe a turno ogni 14 giorni

La didattica a distanza non andrà in soffitta con la ripresa di settembre. Anzi, il 40% degli studenti delle scuole superiori bresciane continuerà a fare lezione online. Ma a rotazione. In classe per due settimnane, a casa per altre due. «Ogni 14 giorni metà classe si alternerà tra lezioni a distanza e presenza in classe» spiega il consigliere delegato all’istruzione della Provincia di Brescia Filippo Ferrari.

Questo è lo schema su cui stanno lavorando Palazzo Broletto, l’Ufficio scolastico provinciale e i dirigenti scolastici. «Dipenderà da scuola a scuola, il dettaglio rientra nell’autonomia organizzativa di ciascun istituto» precisa Ferrari. Ma di certo «non tutti gli studenti potranno tornare contemporaneamente in classe».

Anche per i problemi del trasporto scolastico. Al di là della «querelle» su quanto possano essere riempite le corriere, è impensabile che i bus scolastici possano essere sovraffollati come lo sono sempre stati negli scorsi anni. Bisogna quindi trovare un «equilibrio», spiega Ferrari, tra le esigenze del trasporto e delle scuole. Insomma, anche mettendo in strada tutti i pullman a disposizione (come d’altronde già avviene all’ora di punta) è impensabile riuscire a trasportare i 25-30mila studenti delle superiori che si recano a scuola in bus garantendo distanze e sicurezza.