Al liceo Carli si coltivano talenti in tre laboratori
Coltivare i talenti nell’area Steam, acronimo che sta per scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica e nel change making, la capacità di contribuire ai grandi cambiamenti, anche da giovanissimi.
Il liceo internazionale per l’impresa, Guido Carli, che ha in Fondazione Aib il soggetto gestore, ha messo a punto un programma di attività educative per gli studenti delle medie. In primis tre laboratori Steam, che partiranno a metà ottobre, coding e robotica, Storytelling digitale, quest’ultimo in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei.
E sempre per gli studenti delle medie, il Liceo Carli lancia il progetto «Leader del futuro», in collaborazione tra gli altri anche con il Giornale di Brescia. I partecipanti, in quattro incontri che si terranno nella sede del Carli da metà novembre, saranno impegnati in vere e proprie sfide, gli hackatho. Il progetto sarà presentato il 21 ottobre in sala Libretti, nella sede del Giornale di Brescia.
Il Carli inoltre arricchirà la propria offerta formativa con un percorso quinquennale scientifico di scienze applicate con coding e robotica che partirà a settembre 2020 con iscrizioni da gennaio. Infine questo giovedì, 26 settembre, nella sede del Carli sarà ospite, nell’ambito del Festival LeXGiornate, il matematico e divulgatore Piergiorgio Odifreddi.
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