A Concesio quasi 50mila euro in più per il diritto allo studio

Barbara Fenotti
Vale oltre 1,7 milioni il Piano che privilegia il merito e per i sostegni alza il tetto alla fascia Isee. Aiuti anche agli universitari
Il polo scolastico di San Vigilio - © www.giornaledibrescia.it
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Cinquantamila euro in più nel Piano per il diritto allo studio degli alunni di Concesio. Sale così a 1.746.428 euro la cifra complessiva stanziata dall’Amministrazione comunale per garantire servizi agli studenti.

L’aumento, che è pari per la precisione a 46mila euro, è stato reso noto nel corso dell’ultimo Consiglio comunale in concomitanza con la presentazione del Piano per il diritto allo studio 2024/2025. Piano che, tra le novità, prevede l’allargamento anche agli studenti universitari della possibilità (prima riservata ai soli ragazzi delle secondarie) di accedere agli interventi di sostegno quali i contributi per l’acquisto dei libri di testo e per il trasporto scolastico.

Nell’ambito degli assegni e delle borse di studio, da quest’anno le graduatorie verranno stilate in via prioritaria in base al merito, e solo in caso di parità di punteggio verrà presa in considerazione anche la condizione economica familiare. Sempre in quest’ottica è stata modificata la fascia reddituale di accesso ai sostegni economici, dando la possibilità anche alle famiglie che hanno un Isee fino a 30mila euro di presentare la domanda, mentre in precedenza era richiesto un Isee fino a 18mila euro.

Gli ambiti

Scomposta per voci singole, la cifra totale del Piano vede 686mila euro destinati a coprire i costi dei servizi messi a disposizione dal Comune come la mensa e il trasporto scolastico e altri 488mila per garantire le pari opportunità a tutti gli studenti, assicurando l’assistenza ad personam per gli studenti disabili e l’acquisto di materiale didattico differenziato. Settore, quest’ultimo, che negli ultimi anni ha reso necessari sforzi sempre più ingenti, dal momento che l’impegno di spesa è quasi raddoppiato dal 2020 a oggi.

Per i progetti sono stati messi a bilancio 65.550 euro, mentre al fine di sostenere la spesa delle famiglie in occasione di visite didattiche e i viaggi d'istruzione la cifra stanziata ammonta a 20mila euro: «Una scelta non indifferente - sottolinea l’assessora Dea Ferlinghetti -, che intende sostenere un approccio didattico concreto, garantendo a tutti la possibilità di vivere esperienze formative».

Altri 110mila euro servono a garantire interventi di sostegno economico come i contributi per l’acquisto dei libri di testo, il trasporto e l’erogazione di assegni di studio. Chiudono il cerchio 299mila euro per le spese di gestione delle scuole e, infine, 68mila euro che sono frutto di finanziamenti indiretti per l’utilizzo di immobili comunali (palestre e pista di atletica), per progetti in collaborazione con la biblioteca, per l’Informagiovani e per l’educazione stradale svolta dalla Polizia locale. 

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