Fiori bianchi, bacche rosse. Ecco la Photinia

Fotinia è una pianta che si presenta in veste arbustiva o di piccolo alberello. Ben si presta a formare siepi, ponendosi spesso in concorrenza con il Lauroceraso. Ha foglie, con picciolo rossastro alla base e superiormente peloso, ugualmente sempreverdi, lucidissime. Carattere quest'ultimo che le è valso il nome generico di «Photinia», dal greco «photeinos», lucente. Le lamine coriacee di forma lanceolata hanno apice acuto e bordi finemente seghettati. Non per nulla le si addice il termine specifico «serrulata», dal latino «serrula», piccola sega. Photinia serrulata, famiglia Rosaceae, originaria dell'est asiatico è coltivata fra noi fino dal primo quarto dell'ottocento e sempre più diffusamente. Dai piccoli fiori bianchi primaverili maturano in autunno rosse bacche. Acidule, per nulla eduli. Non so se lo siano per gli uccelli. A tutt'oggi non l'ho verificato.
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