Si ricorda san Donato di Imola

Diventa popolare per la generosità con cui dispone dei beni personali a vantaggio dei poveri
San Donato -  Foto © www.giornaledibrescia.it
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San Donato di Imola vive nella prima metà del V secolo: le notizie storiche che lo riguardano sono poche. Lo sappiamo discepolo di Cornelio, primo vescovo della città. È compagno di studio dei futuri santi vescovi Pietro e Proietto.

Nominato arcidiacono della propria città, Donato diventa popolare per la generosità con cui dispone dei beni personali a vantaggio dei poveri: riserva infatti quanto ereditato dalla ricca famiglia ad opere di carità. Per sé, adotta uno stile di grande austerità. Alla sua morte, gli imolani lo vogliono subito protettore della città. Si festeggiano anche: S. Gaetano Thiene; San Sisto II e compagni, Papa e martiri; San Fausto.

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